Nel raffrontare questi due atti non mi è chiara una cosa
In questo primo atto si menziona (chiedo conferma) Cristoforo F quondam Giovanni, sua madre (madre di Cristoforo)
Giovanna f quondam Giacomo Chiesamatta e Lucia f quondam Giovanni Rubei (Rossi) cognata di Cristoforo (moglie del defunto fratello di cristoforo Giacomo)
In questo altro atto si menziona sempre (chiedo sempre conferma) Cristoforo F quondam Giovanni, sua madre (madre di Cristoforo) Giovanna e la cognata Lucia che però cambia cognome ? Ora è chiamata Lucia Casnicis
Non capisco perchè questa differenza tra l' alto l' atto è rogato dallo stesso notaio nello stesso giorno
Christophorus q Joannis Ruffoni de Verona procurator specialiter constitutus cum plena potestate (...) ad (...) peragenda per dominam Iohannam q Iacobi Chasamatte eius matrem et dominam Luciam q Ioannis Rubei eius cognatam
Cum sit quod inter Christophorum fq Joannis Ruffoni habitatorem? (...) ac procuratorem (...) constitutum per dominam Luciam de Casaniis? eius cognatam et dominam Johannam eius matrem
Non so spiegare la differenza di cognome (forse la famiglia era conosciuta in entrambi i modi, oppure il notaio ha avuto una svista), ma non c'è dubbio che la Lucia dei due atti sia la stessa persona. Infatti, in entrambi gli atti si cita il defunto fratello Giacomo, marito di Lucia, ucciso da Francesco figlio di Giovanni Chicchini, che è l'altra parte in causa in questi due atti.
Alessio 1999 < Marco 1968 < Amelio 1924 < Umberto 1895 < Giuseppe 1863 < Serafino 1823 < Tommaso 1790 < Pietro 1765 < Bartolomeo 1725 < Domenico 1693 < Bartolomeo 1660 ca. < Domenico 1630 ca. < Giovanni 1600 ca.
Ho anche pensato che Lucia nel frattempo si fosse risposata e quello fosse il cognome del secondo marito? Al momento non ho però documenti che me lo confermino.
Diciamo che per la mia ricerca questo documento è importante perché riporta il nome della madre di Cristoforo e il nome di almeno uno dei suoi fratelli.
Un altra curiosità: l' atto è una specie di transazione per il pagamento dei danni per l' omicidio del fratello. Poiché non spiega come siano andate le cose suppongo che si sia trattato di un incidente. Non penso che all' epoca un omicida volontario se la cavasse con un risarcimento. O sbaglio?