nascituro registrato come ANONIMO

Messaggi per cercare o ritrovare Antenati o Parenti non più viventi, magari discendenti del vostro stesso antenato.

Moderatori: Collaboratori, Staff

Rispondi
sarasax
Livello1
Livello1
Messaggi: 17
Iscritto il: mercoledì 3 luglio 2019, 14:19
Località: trieste

nascituro registrato come ANONIMO

Messaggio da sarasax »

buongiorno a tutti, sapete spiegarmi perché negli elenchi dei nati trovo con una certa frequenza tra i miei antenati bambini registrati con il cognome e la citazione dei genitori e la data di nascita ma al nome sta scritto Anonimo.
Sono forse bimbi nati morti? ma non credo perché c'è menzione del battesimo…
non credo sia possibile che fosse usato come nome proprio….sbaglio?
qualcuno sa aiutarmi?
Grazie

guecello
Livello1
Livello1
Messaggi: 87
Iscritto il: lunedì 24 aprile 2006, 14:15
Località: modena

Messaggio da guecello »

I bambini in fin di vita venivano battezzati subito.
Questi anonimi non sono "nati morti" ma "nati vivi" che si supponeva morissero a breve. (non so se in alcuni casi battezzassero bimbi magari morti durante il trasporto al fonte battesimale)

sarasax
Livello1
Livello1
Messaggi: 17
Iscritto il: mercoledì 3 luglio 2019, 14:19
Località: trieste

Messaggio da sarasax »

Grazie Guecello, quindi credi che possa trovare l'atto di morte nello stesso giorno o nei giorni successivi….se invece fosse sopravvissuto...come trovo il nome?

sarasax
Livello1
Livello1
Messaggi: 17
Iscritto il: mercoledì 3 luglio 2019, 14:19
Località: trieste

Messaggio da sarasax »

e poi...perché battezzarlo senza dargli un nome? non capisco...infondo dare un nome non è una cosa che implica perdita di tempo...anche nell'urgenza si poteva fare...no?

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3599
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23

Messaggio da Kaharot »

guecello ha scritto:non so se in alcuni casi battezzassero bimbi magari morti durante il trasporto al fonte battesimale
Questa cosa non è assolutamente possibile, tutti i sacramenti, infatti, sono soltanto per i vivi, perché ri-presentano la realtà celeste sulla terra. Quindi chi non è più sulla terra non ne ha bisogno perché vede la realtà celeste così com'è.
In qualche modo fa eccezione soltanto l'Eucaristia, i cui effetti salvifici sono applicabili alle anime del Purgatorio (il cosiddetto suffragio).
Questo riguarda anche la cosiddetta estrema unzione (più esattamente da dirsi unzione degli infermi), che non si può dare al defunto. E', quindi, errato aspettare che il defunto muoia per chiamare il sacerdote, perché in quel caso non potrà far altro che benedire la salma (cosa che viene fatta già durante il funerale).
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

gianantonio_pisati
Esperto
Esperto
Messaggi: 2581
Iscritto il: venerdì 26 settembre 2008, 11:40
Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lodi)

Messaggio da gianantonio_pisati »

Tornando al tema della discussione penso che si tratti di bambini nati, battezzati e morti subito dopo. Sei sicura che non ci sia scritto che sono stati battezzati in casa dall'ostetrica perché si trovava in pericolo di morte?
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)

cannella55
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 7899
Iscritto il: martedì 18 settembre 2007, 12:04

Messaggio da cannella55 »

Molti ne ho trovati in cui il parroco specificava che erano stati battezzati con l'acqua dall'ostetrica, ma poi il sacerdote aveva ripetuto il battesimo, non essendo sicuro, che tutto fosse stato fatto in modo corretto.
Per i nomi non dati, non ci si deve stupire: i figli erano tanti e non si "perdeva tempo" a darne uno a chi fosse passato nella vita senza lasciare alcun segno....
Mi è anche capitato, per un mio diretto antenato, che venne battezzato dall'ostetrica e poi venne ripetuto il battesimo in chiesa, con altri padrini e madrine, scelti con calma dai genitori e non nell'urgenza del momento.

Tegani
Livello4
Livello4
Messaggi: 782
Iscritto il: martedì 4 giugno 2013, 22:09

Messaggio da Tegani »

cannella55 ha scritto:Molti ne ho trovati in cui il parroco specificava che erano stati battezzati con l'acqua dall'ostetrica, ma poi il sacerdote aveva ripetuto il battesimo, non essendo sicuro, che tutto fosse stato fatto in modo corretto.
Per i nomi non dati, non ci si deve stupire: i figli erano tanti e non si "perdeva tempo" a darne uno a chi fosse passato nella vita senza lasciare alcun segno....
Mi è anche capitato, per un mio diretto antenato, che venne battezzato dall'ostetrica e poi venne ripetuto il battesimo in chiesa, con altri padrini e madrine, scelti con calma dai genitori e non nell'urgenza del momento.
Nei casi di neonati battezzati dall'ostetrica il battesimo non veniva "ripetuto" dal parroco, essendo comunque valido e non ripetibile. Veniva solo completato il rito con unzione, esorcismo, ecc.
Io 1975>Papà 1944>Nonno 1914>Giuseppe 1889>Pietro 1861>Antonio 1824>Lorenzo 1794>Antonio 1762>Giovanni 1720>Domenico 1679>Bartolomeo 1647>Domenico 1615>Bartolomeo 1583>Nicolò 1556>Bartolomeo 1495 ca>Nicolò 1470 ca>Polo 1440 ca>Nicolò 1410 ca

cannella55
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 7899
Iscritto il: martedì 18 settembre 2007, 12:04

Messaggio da cannella55 »

Nel registro che ho consultato, si parlava di battesimo e basta, il parroco specificava proprio che non riteneva corretta la procedura della ostetrica e quindi ha provveduto a ribattezzarlo.

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3599
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23

Messaggio da Kaharot »

cannella55 ha scritto:Nel registro che ho consultato, si parlava di battesimo e basta, il parroco specificava proprio che non riteneva corretta la procedura della ostetrica e quindi ha provveduto a ribattezzarlo.
Non è propriamente un ri-battesimo, perché la dottrina cristiana non ammette la possibilità della ripetizione del battesimo, neanche se si passa da una confessione a un'altra (ad esempio dal Cattolicesimo all'Ortodossia). Quello che ha fatto il sacerdote si chiama, tecnicamente, battesimo sub condicione, ossia avendo il ragionevole dubbio che il primo battesimo sia nullo si procede, per sicurezza, a una nuova celebrazione del battesimo ma, se il primo risultasse valido, il "secondo" è come se non fosse mai stato celebrato.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

sarasax
Livello1
Livello1
Messaggi: 17
Iscritto il: mercoledì 3 luglio 2019, 14:19
Località: trieste

Messaggio da sarasax »

grazie a tutti per i preziosi chiarimenti, purtroppo l'anno in cui ho trovato questo documento è l'813 e vi è on line solo un indice dei nati, probabilmente un sunto più tardo, nel quale non figura il nome del sacerdote ( o dell'ostetrica che ha battezzato)
grazie comunque, siete preziosi.

gianantonio_pisati
Esperto
Esperto
Messaggi: 2581
Iscritto il: venerdì 26 settembre 2008, 11:40
Località: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lodi)

Messaggio da gianantonio_pisati »

Se è un indice può anche essere che nell'atto originale di battesimo ci sia lo spazio vuoto dopo la formula "nomen imposuit". Credo sia impossibile che negli originali atti (e non negli indici) ci sia scritto sempre anonymus...
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)

Rispondi