Ferdinando Cuozzi

Se desiderate ritrovare antenati o parenti emigrati all'estero nei secoli scorsi, postate qui i vostri appelli.

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Nicola.varnava
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da Nicola.varnava »

Il messaggio precedente keggasi Cannella55 anzichè Camilla56

cannella55
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da cannella55 »

Bel progetto, degno di lode.

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Nicola.varnava
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da Nicola.varnava »

Gentilissima, sai che l'indizio dell'Argentina ha colpito i miei amici, anche loro avevano solo notizie tramandate verbalmente, ora abbiamo la certezza, peccato che non ci siano riscontri dei viaggi in nave.

cannella55
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da cannella55 »

https://visuales.una.edu.ar/contenidos/historia_12468
Non chiarisce dove potesse insegnare il signor Cuozzi, ma spiega in sintesi come in Argentina si sia arrivati all'istituzione di varie scuole.
C'era l'Accademia nazionale di Belle Arti, intitolata a Prilidiano Pueyrredon, che ho visto essere un pittore argentino, ma non parla di eventuali collaborazioni o di chi fosse allievo.
Se fossi in voi, inizierei a scrivere a Buenos Aires alle varie scuole-Accademie per chiedere se ci fosse un insegnante italiano con quel nome.
Non sono molte e mi sembra l'unica strada da percorrere, visto che purtroppo non parliamo di Picasso...
L'estratto che vi abbiamo postato è tratto da un libro su Palazzo S. Gervaso, ma magari lo avete scritto voi!!
Se non sbaglio, è da lì che viene l'informazione che insegnò all'Accademia di Buenos Aires.
Mi piacciono i progetti...utopistici, ma non sono riuscita a" scovare" informazioni utili.
Non sapete se aveva figli? Parenti di altro genere in paese?

cannella55
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da cannella55 »

Nemmeno il viaggio ho trovato, ma di tutti i miei parenti argentini solo di due ho avuto un riscontro sull'imbarco e saranno una ventina ad essere andati via..
Non ne so il perchè, ma so che per accedere al Paese bisognava fermarsi all'Hotel dell'Emigrante( non ho controllato, potrei ricordare male, ma si trova in rete)dove si faceva una specie di quarantena, come negli Usa e bisognava avere un posto in cui recarsi.
Molta documentazione è andata perduta, ma è diventato un Museo e le schede di qualche arrivo le conservano.
Anni fa ricevetti una risposta in tempi molto brevi dalla conservatrice del Museo, se volete tentare anche questa strada, si sa mai.

cannella55
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da cannella55 »


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Nicola.varnava
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da Nicola.varnava »

Ottima idea, dovrò cercare una persona che mi traduca in spagnolo, la lettera;
Grazie per i suggerimenti, il libro a cui fai riferimento non è più disponibile, dovrebbero farne ristampe, mi meraviglio che tu sia riuscita a trarne brani on line, lo scrittore è morto da diversi anni, ma lo spunto glielo aveva fornito un amico, ma come hai potuto vedere sono notizie scarne.
Seguirò il tuo consiglio.

Giovannimaria_Ammassari
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Nicola.varnava ha scritto:
martedì 8 febbraio 2022, 22:47
Scusa, Giovannimaria _Ammassari questa traccia dell'Argentina è l'unica, protebbe sicuramente trattarsi proprio del nostro Ferdinando, perchè morì a Palazzo San Gervasio il 26 Gennaio 1919; il motivo perchè fu destituito non si evince dal documento, potrebbe essere che era ritornato in Italia e non fece più ritorno in Argentina, per ricoprire il suo posto da insegnante?
Scusami tu, e mi dispiace profondamente per i danni subiti e per quel che sta vivendo la tua cittadina.



Purtroppo non so darti una risposta sicura e certa, bisogna ricercare.
Io personalmente opterei su varie strade da percorrere nella ricerca.
La prima è quella della pista argentina come anche suggerito da cannella55, certamente bisognerebba individuare l’originale della Rivista digitalizzata presente solo parzialmente su google book, oppure riuscire ad entrare con un IP che faccia riferimento agli Stati Uniti di America e visionare on line la rivista.
Per quanto ho potuto comprendere la data inserita l’anno 1912 è riferito alla data che hanno letto sulla copertina. I dati bibliografici non sono precisi infatti hanno riportato nella scheda :
<< Volumes for 1905?-19 include Sección oficial, separately paged.>>
Vedi la scheda più dettagliata :

https://www.worldcat.org/title/monitor- ... lc/5871383

sicuramente il numero originale della rivista digitalizzata è presente in California presso Uc Southerm regional Library facility.
Io ho cercato anche presso la Biblioteca Nacional de Maestras y Maestros cercando nel catalogo la rivista El Monitor de la Educacion comun :
http://www.bnm.me.gov.ar/catalogo/Searc ... url%3Ahttp*

ho visto questi anni :
1906-1907 (descargar en pdf)
[Apéndice] 1908 (descargar en pdf)
1909-1910 (descargar en pdf)
[Apéndice] 1909-1910 (descargar en pdf)
1911-1912 (descargar en pdf)
ma in copertina non portava l’anno 1912….
Ho visionato quella degli anni 1909-1910 che reca la data di pubblicazione 1913….
Vedi:
Educación común en la República Argentina años 1909-1910 (me.gov.ar)

Secondo me rintracciare questo numero della Rivista che riporta la data di copertina del 1912……vi è in rete un numero della rivista che è di dicembre 1912 .
Non vi sono notizie chiare e precise a livelle bibliografico…..

Per quanto riguarda poi il Ferdinando Cuozzi ed i suoi studi io proverei a contattare l’Archivio del Regio istituto di Belle Arti in Napoli adesso Accademia di belle Arti in Napoli dove viene conservato parte dell’Archivio degli studenti.
Il sito è questo: http://www.abana.it/it/patrimonio/archivio/

Moltissimi giovani -del sud e non solo- studiarono a Napoli tra cui anche mio nonno che era classe 1879 ed andò a Napoli a circa venti anni di età, divenne scultore e terminò il ciclo di studi nei primi anni del millenovecento…

Vedi anche qui :
https://www.catalogovagando.info/archiv ... rti-napoli
Anche se il tuo Barbieri non l’ho trovato qui…. Vi è un Gian Giacomo Barbieri……

Bisogna ricercare.
Buona ricerca

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Nicola.varnava
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Re: Ferdinando Cuozzi

Messaggio da Nicola.varnava »

Grazie mille, pian pianino qualcosa di interessante salta fuori.

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