Antenato Campano 2

Hai domande sulla legislazione ecclesiastica e il diritto canonico dei sacramenti? Hai bisogno di aiuto per la lettura degli atti dell'anagrafe ecclesiastica? Questo è il posto giusto per le tue richieste.


Moderatori: Staff, Collaboratori

Rispondi
agata7
Livello1
Livello1
Messaggi: 31
Iscritto il: sabato 11 aprile 2015, 11:41
Contatta:

Antenato Campano 2

Messaggio da agata7 »

Ciao a tutti e Buon Anno,
Con infinita fatica (purtroppo non sono fortunata con i Parroci), sto cercando di risalire alle origini campane di un ramo della famiglia.

Le mie ricerche si concentrano prevalentemente nella Piana di Gioia Tauro, ma il ramo paterno di mia madre dovrebbe arrivare dalla Campania.

L’avo più antico documentato è :
CASTALDO Giuseppe (Palmi 07/08/1782 - Gioja 28/06/1836) di Carmine e Domenica Barone
Matrimonio con Anna Maria Cassarà – celebrato a Palmi il 10/09/1812

Allego il processetto del matrimonio, dal quale si evince che al momento del matrimonio il padre Carmine è già morto, in realtà è morto 2 anni dopo la nascita di Giuseppe, nel 1794 all’età di 60 anni, e che la madre ha contratto seconde nozze.

C’ è qualche indicazione nell’atto di morte trascritta dal parroco che fornisca indicazioni circa la nascita di Carmine?
Mi sembra di capire solo che il Sacerdote è andato presso la sua abitazione per impartirgli i Sacramenti., e qualche riferimento per me incomprensibile ad una Chiesa. Non ho capito altro.

http://dl.antenati.san.beniculturali.it ... ewsIndex=0

Allego inoltre il consenso espresso dalla madre, nel quale (se ho capito bene) il defunto Carmine, viene definito
di questo Comune.
Che significato dargli? Nato o residente ?

Infine, in questo secondo atto, sia lo sposo Giuseppe, sia il padre Carmine, e sia il padre della sposa, vengono preceduti da un termine, presumo abbreviato, ma incomprensibile.

Potrebbe essere “Mastro”?

http://dl.antenati.san.beniculturali.it ... ewsIndex=0

Grazie anticipatamente per il Vs. supporto

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3443
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23
Contatta:

Re: Antenato Campano 2

Messaggio da Kaharot »

Il riferimento alla chiesa, che non sapevi cosa fosse, riguarda la sepoltura, dice infatti che fu sepolto nella Chiesa della Beata Vergine Maria Annunziata.

Nel secondo documento non fa alcun riferimento specifico, sia Giuseppe che Carmine sono preceduti dal titolo M.ro ossia Mastro, vuol dire che svolgevano qualche lavoro di artigiano.

Per quanto riguarda il "di questo luogo", purtroppo è un'indicazione a cui non si può fare molto affidamento, in teoria dovrebbe indicare il luogo di nascita, ma se si tratta di un documento probatorio, del tipo sto testimoniando che era una brava persona, il "di questo luogo" si riferisce al luogo in cui il testimone ha potuto conoscere e frequentare la persona di cui parla.
Quindi, in conclusione, può intendere tanto il luogo di nascita, quanto quello di residenza o morte.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

agata7
Livello1
Livello1
Messaggi: 31
Iscritto il: sabato 11 aprile 2015, 11:41
Contatta:

Re: Antenato Campano 2

Messaggio da agata7 »

Grazie infinite,

Effettivamente quel ramo della famiglia è sempre stato artigiano fino a mio nonno.
Erano tutti mastri bottai/falegnami.

Ero convinta che nel 1794 si usassero già i cimiteri, almeno per la gente comune.

Ma già aver stabilito che Carmine è stato seppellito in quella Chiesa, aiuta a mettere dei paletti, La Chiesa del defunto, e la Chiesa degli sposi sono diverse. Altra strada da tentare.

Immagino che all'epoca, oltre all'atto di morte, i parroci non tenessero traccia delle sepolture fatte all'interno di una Chiesa.
Tornerò alla carica con il Parroco di Palmi, sperando che almeno questo non ignori le mail.

Ancora grazie.

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3443
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23
Contatta:

Re: Antenato Campano 2

Messaggio da Kaharot »

agata7 ha scritto:
mercoledì 6 gennaio 2021, 15:57
Effettivamente quel ramo della famiglia è sempre stato artigiano fino a mio nonno.
Erano tutti mastri bottai/falegnami.
Esatto i falegnami rientravano fra i "mastri".
agata7 ha scritto:
mercoledì 6 gennaio 2021, 15:57
Ero convinta che nel 1794 si usassero già i cimiteri, almeno per la gente comune.
Questo dipende dalle zone, ma in generale l'usanza definitiva dei cimiteri si avrà solo dopo il 1860.
agata7 ha scritto:
mercoledì 6 gennaio 2021, 15:57
Ma già aver stabilito che Carmine è stato seppellito in quella Chiesa, aiuta a mettere dei paletti, La Chiesa del defunto, e la Chiesa degli sposi sono diverse. Altra strada da tentare.
La sepoltura poteva dipendere da diversi fattori, poteva trattarsi di una chiesa vicina ma anche della chiesa della confraternita a cui apparteneva il defunto, poteva anche essere una chiesa specifica di un certo ceto di lavoratori. E la persona, in testamento, poteva eleggere la chiesa dove essere sepolto.
La prima cosa da capire è se la chiesa dell'Annunziata era una parrocchia o no, nel primo caso avrebbe un Archivio proprio, nel secondo caso no. Comunque come si dice tentar non nuoce.
agata7 ha scritto:
mercoledì 6 gennaio 2021, 15:57
Immagino che all'epoca, oltre all'atto di morte, i parroci non tenessero traccia delle sepolture fatte all'interno di una Chiesa.
Considera che all'epoca, escluse le città molto grandi, vi era una sola parrocchia per città/paese, per cui un defunto poteva essere seppellito in qualunque chiesa, ma la sua morte veniva registrata solo nella parrocchia, che teneva l'anagrafe ecclesiastica dell'intera città. Talvota esistevano anche registri delle sepolture, ma questi comunque facevano parte dell'Archivio Parrocchiale, quindi sarebbero eventualmente nella parrocchia di riferimento.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

agata7
Livello1
Livello1
Messaggi: 31
Iscritto il: sabato 11 aprile 2015, 11:41
Contatta:

Re: Antenato Campano 2

Messaggio da agata7 »

Mi scuso infinitamente per il ritardo, ma vedo solo adesso i tuoi chiarimenti.

Ero talmente concentrata nella ricerca di altri argomenti con il cerca/lente, che non mi sono accorta delle notifiche.

Grazie per gli approfondimenti, per me davvero preziosissimi.

Soprattutto perché, non sapevo che alcuni avessero la possibilità di eleggere una Chiesa specifica a luogo di sepoltura, che potrebbe essere stato redatto un testamento, quindi una nuova traccia, ma soprattutto perché, mi hai confermato in quale Chiesa devo concentrare le mie ricerche.

In questi giorni avevo già contattato l'Arcidiocesi di Oppido-Palmi, e mi hanno detto che l'Annunziata non conserva alcun registro. Tutto fa riferimento alla Concattedrale di San Nicola, unica parrochia del periodo.


Ancora grazie.

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite