Atto di battesimo...con una particolarità

Hai fotografato un documento in latino ma non riesci ad interpretarlo o tradurlo? Posta qui l’immagine e ti aiuteremo.


Moderatori: AleSarge, Collaboratori, Staff

Rispondi
Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Atto di battesimo...con una particolarità

Messaggio da roccozepin96 »

Buongiorno a tutti...
ieri facendo delle ricerche nell'archivio della parrocchia, mi sono imbattuto in un atto di battesimo di una mia antenata (Anna Maria Morcelli)...
Ve lo posto qui sotto ... (vi giuro non sono stato io a usare la matita rossa!!!)

Immagine

Come forse avete già intuito, io non capisco il latino, non l'ho mai studiato...solo per questioni genealogiche mi sono impegnato a riuscire a capire almeno lo stretto indispensabile, cioè a estrapolare da ogni atto solo il necessario.
Solo che questo atto mi fa sorgere qualche dubbio, quando dice:
"Ego Parochus Bernardinus Morcelli baptizavi puela [...] nata ex Aloijsio Morcelli filio meo..."
Questo significa che il parroco era il nonno della neonata???
Toglietemi questo dubbio, per favore!! :?:
Grazie in anticipo per il vostro mirabile aiuto, valido come sempre!
Rocco.
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Avatar utente
Luca.p
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 8408
Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 20:14
Località: Terni

Messaggio da Luca.p »

Così sembra (anche se dovrebbe essere mei e non meo).
Il parroco potrebbe aver preso i voti in tarda età, magari dopo essere rimasto vedovo, mentre mi risulterebbe strano se lo avesse indicato come figlio suo pur essendo illegittimo.

Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Messaggio da roccozepin96 »

Grazie Lucap. Effettivamente non avevo preso in considerazione l'ipotesi dei voti in tarda età...Sono d'accordo con te, è parecchio improbabile che sia un figlio illegittimo. È vero che nel 1796 i registri parrocchiali erano conservati gelosamente dal parroco (non solo nel 1796, anche nel 2014...) e che veramente in pochi erano in grado di comprendere quello che c'era scritto, ma penso che il prete non avrebbe comunque osato scriverlo... :pastore:
Qualcun altro ha ulteriori idee/ipotesi? O sennò come potrei fare per confermare la tua ipotesi, Lucap?
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Avatar utente
ziadani
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 14656
Iscritto il: martedì 9 agosto 2011, 20:01
Località: Torino

Messaggio da ziadani »

Continua la ricerca sul padre e sul nonno di Anna Maria. Non ti sarà difficile scoprire l'arcano.

Avatar utente
Luca.p
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 8408
Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 20:14
Località: Terni

Messaggio da Luca.p »

roccozepin96 ha scritto: sennò come potrei fare per confermare la tua ipotesi, Lucap?
Trovare il matrimonio del "parroco" e la morte della moglie, oppure il battesimo di Aloisio Marcelli e veder se risulta figlio di Bernardino, chiedere in diocesi il fondo relativo alle ordinazioni dei sacerdoti o controllare gli stati delle anime precedenti al battesimo di Anna.

simoneVR
Livello1
Livello1
Messaggi: 91
Iscritto il: martedì 2 settembre 2014, 11:26

Messaggio da simoneVR »

..impressionante.. sembra una versione di Uccelli di Rovo... hahahah :-)

Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Messaggio da roccozepin96 »

Ok grazie! Questo è uno dei casi in cui la ricerca diventa ancora più interessante!!!
Lucap, certo che dire "trovare il matrimonio del parroco" suona abbastanza strano! Ahahahaha
Ci mancava solo il nonno della quintisava prete adesso!! :lol:
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Avatar utente
Gianlu
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 4817
Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:08
Località: Verona
Contatta:

Messaggio da Gianlu »

A me è venuto in mente che, magari, con "filio meo" intendeva (in modo un po' colorito) un suo parrocchiano.
Ma lo stesso cognome ed il segno rosso fanno pensare che, effettivamente, possa essere suo figlio.
Devi cercare il matrimonio e la nascita di Aloisio (Luigi). ;)

P.S. Hai visto che la madrina Maria Domenica era la sorella di Luigi ("soror patris")?
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca

Kaharot
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 3597
Iscritto il: domenica 24 giugno 2012, 16:23

Messaggio da Kaharot »

A quanto pare dall'atto Luigi (Aloisius) dovrebbe effettivamente essere figlio del parroco Bernardino, ciò è possibile per due motivi o per il fatto che Bernardino, divenuto vedovo, divenne poi sacerdote (possibilità contemplata ancora oggi dal Diritto Canonico) o che Luigi fosse figlio adottivo di Bernardino.
Per quanto riguarda i termini usati sono scritti nei casi giusti "Aloisio filio meo" va tutto all'ablativo, perché retto dalla particella "ex".
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.

Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Messaggio da roccozepin96 »

Grazie ragazzi,
come al solito siete stati veloci e molto competenti, oltre che gentili!
Complimenti a Kaharot per la competenza nel tradurre dal latino! Un virtuoso nell'uso dei casi!
Appena possibile farò un altro giro in parrocchia, e cercherò quanto avete detto: questa cosa mi affascina molto.
Per Gianlu: penso che il segno rosso non l'abbia tracciato il parroco nel 1796, ma che sia uno sgorbio più recente fatto da un genealogista (o semplicemente un curiosone) tutt'altro che delicato... :?
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Avatar utente
Gianlu
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 4817
Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:08
Località: Verona
Contatta:

Messaggio da Gianlu »

roccozepin96 ha scritto:Per Gianlu: penso che il segno rosso non l'abbia tracciato il parroco nel 1796, ma che sia uno sgorbio più recente fatto da un genealogista (o semplicemente un curiosone) tutt'altro che delicato... :?
In effetti io non avevo pensato ad un segno fatto dal parroco nel 1796, ma da qualcuno che (forse) ha voluto evidenziare la stranezza del parroco che battezza la nipotina. ;)
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca

Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Messaggio da roccozepin96 »

Ah Gianlu...grazie anche per la precisazione "soror patris", mi sarà utile per le mie ricerche. Non me ne ero reso conto :oops:
Sono ancora molto "in erba"...
Buona giornata
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Avatar utente
roccozepin96
Livello1
Livello1
Messaggi: 138
Iscritto il: mercoledì 23 aprile 2014, 18:46
Località: Valdidentro
Contatta:

Re: Atto di battesimo...con una particolarità

Messaggio da roccozepin96 »

Arcano risolto...anche se ci è voluto un po' di tempo. Il parroco in questione si era sposato e aveva avuto diversi figli. Rimasto vedovo, decise di farsi prete.
Rocco Lanfranchi (1996) > Armando (1969) > Cesare G. (1927) > Remigio G. (1896) > Giuseppe G. G. (1860) > Carlo L. (1822) > Gervasio M. (1796) > Carlo G. (1768) > Giovanni D. R. (1724) > Gervasio (1670) > Carlo (1642) > Gervasio > Gioan Franco > Francotto

Rispondi