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L'Amica Aster mi ha cortesemente passato, tra gli altri, anche l'atto di matrimonio di Maria Ignazia Gay fu Bartolomeo, cugina di una mia antenata.



Avevo interpretato il come dello sposo come Giuseppe Antonio Brizio di Carignano (Torino).

Nello Stato Civile napoleonico di Carignano ho poi trovato questi due atti:

1) 16 aprile 1812 - Atto di Morte di Ignazia Maria Bresso, figlia di Bartolomeo Gay e vedova di Giuseppe Bresso.



2) 15 luglio 1809 - Atto di Morte di Francesca Maria Bresso, figlia del defunto Giuseppe e della vivente Maria Gaja



Secondo voi, si tratta della stessa coppia?

Grazie a chi mi vorrà rispondere.

Molto probabile!

In genere quella che è una x all'interno di una parola latina in vernacolare diventa doppia s, ad esempio il classico "rexit" diventa "resse", il medievale "caxia" diventa "cassa", passando, in alcuni casi, per sc, ad esempio "caxia" in siciliano è "cascia".
Quindi ci sta che un Brixium latino possa diventare Bresso o che, viceversa, il Bresso vernacolare sia stato latinizzato in Brixium.

Concordo con Kaharot, Brixum e Bresso sono analoghi e la spiegazione te l'ha già data lui prima di me.

Per me sono le stesse persone nei vari atti.

Grazie a tutti.
In un primo momento non avevo dubbi poi, visto che anche Brizio è un cognome piemontese, ho iniziato ad arrovellarmi.

Vada per Bresso e non ci penso più.

Ciao
Non so se puo' aiutare ma vicino a Milano c'e' un comune che si chiama Bresso e il suo nome antico era Brixium

Grazie Gio1956, abbiamo un'ulteriore conferma.
Mi sono fatta fuorviare dalla mitica Signorina Brizio, mia ex insegnate di filosofia.

E io, stupida, che mi sono spesso chiesta quella "x" che appariva ogni tanto che cosa volesse dire!?
Bastava chiedere qui

Un'altra cosa da mettere in valigia
Grazie!