vi chiedo opinioni e consigli...ed un aiuto ..

[barbara.delmestre]

Ciao a tutti.
Mi sono appena iscritta, ed oserei dire finalmente.
Sicuramente di storie come la mia ce ne sono a migliaia ma provo a disturbarvi chiedendovi opinioni e consigli.
Parto dal mio certificato di nascita che è l'unica cosa certa che ho.
Padre Del Mestre Roberto - Madre N.N. ( non nominata )
Io mi chiamo Del Mestre Barbara e sono nata a Senigallia ( AN ) il 31-05-1977. Mio padre è morto che io avevo poco più di due anni e sono cresciuta con una donna che si è detta mia madre ma ora io trentenne ne ho seri dubbi. Primo motivo in assoluto non ho una fotografia fino all'età di tre anni. Mai visto foto con quella donna se non dopo i 4 anni di età circa, mai visto foto di questa donna insieme a mio padre, mai avuto foto di me insieme a mio padre.
Dopo avervi rotto le scatole con questo breve riassunto vi chiedo: ho la possibilità di risalire ai parenti di mio padre? Non mi interessa costruire un albero genealogico ma solo riuscire a capire se ho un parente in questo mondo. So per certo che mio padre è morto ed è stato sepellito a Misano Adriatico ( RN ) insieme a sua madre Anita Magheri ma non so altro. Vi chiedo cortesemente di aiutarmi.. forse chi è in una situazione simile alla mia può capirmi...
Intanto vi ringrazio e mi scuso se vi ho annoiato.
Barbara

[Borgafr]

Cara Barbara,

mi sembra che l'elemento principe sia proprio il cimitero dove è sepolto tuo padre. Nei documenti del cimitero dovresti trovare il suo certificato di morte e quello di tua nonna.
Nel certificato di morte è registrato il luogo e la data di nascita di ciascuno. Con questi dati puoi andare al comune di nascita e domandare uno stato di famiglia di tuo padre e di tua nonna per sapere rispettivamente se hai fratelli e zii e cugini.

borgafr

[barbara.delmestre]

Ciao, grazie mille per la aver risposto.
Proverò con la via da te indicata. Quei documenti mi verranno rilasciati dal cimitero stesso?
Ed in quanto tempo?
Grazie ancora
Barbara

[Borgafr]

Barbara,

Quarda questo testo che ho scritto per spiegare quello che ho fatto io al cimitero Verano di Roma:

Ho passato quattro o cinque giorni delle mie vacanze al Verano
Ed ho scoperto che è possibilile avere una fotocopia di tutti i documenti inerenti una tomba, a condizione di essere discendenti diretti del concessionario.
Di cinque tombe che mi interessavano ho potuto avere le fotocopie di quattro, perché il concessionario della quinta era il marito di una mia ascendente e dunque "parente acquisito"
Per la modica somma di 8 euro ho avuto 250 fotocopie

Per provare di essere discendente diretto del concessionario bisogna compilare una autocertificazione, il cui modulo è disponibile sul posto.

Non c'è comunque da farsi molte illusioni: questi "documenti" sono scritti e tenuti con i "piedi"
Non bisogna però disperare perché su almeno 20 documenti su 250 ho potuto trovare preziose indicazioni

Il problema più grave, per il Verano, è che i suoi archivi sono stati bombardati nel 1943 (Bombardamento di S.Lorenzo) e quindi dei documenti precedenti non c'è più nulla

Per almeno tre giorni ho vagato tra le tombe per ritrovare le eventuali date scolpite ed ho avuto qualche piacevole sorpresa

L'ultimo giorno (Luglio in pieno sole) ho incontrato una bella signora bionda che mi ha detto : "menomale che la vedo, in questo cimitero non c'è un'anima viva!" Risposta "infatti Signora, anche io sono un fantasma!"

Tutto sommato quindi l'esperienza è stata positiva e i dati raccolti interessanti.

borgafr

[barbara.delmestre]

Grazie mille per la disponibilità ed i consigli.
Ti chiedo un'ulteriore cosa.
Sul discorso "madre" , sul certificato di nascita c'è scritto N.N. ( non nominata ) come posso fare per sapere qualcosa ?
C'è qualche via?

[lela]

non sono un'esperta, però forse posso darti un'idea: ho visto in vecchi registri parrocchiali dei battesimi che entrambi i genitori erano nominati indicando se erano o no sposati tra di loro.
Potrebbe darsi che, quando ha denunciato la tua nascita in Comune (certificato di nascita) tuo padre non abbia dato il nome di tua madre, con la quale poteva non essere sposato,ma esso potrebbe figurare in parrocchia se sei stata battezzata.
un po' troppo fantasioso? un tentativo io lo farei

lela

[enrico55]

io avevo un problema simile al tuo, solo che riguardava il nonno. In parrocchia ho trovato il nome della mamma che non era indicato in comune, per cui posso dirti che per mia esperienza personale la strada della Parrocchia dovebbe essere quella giusta
Buona fortuna

enrico

[Borgafr]

Barbara,

per il problema di tua madre, quella della parrochia mi sembra un'ottima idea.
Io non ho molta esperienza in merito, dato che un caso genealogico simile non mi è mai capitato.
Non stancarti di guardare sul sito, non ho ancora visto interventi di amici che di certo sono esperti in materia!

borgafr

[barbara.delmestre]

Ciao a tutti.
Vi spiego un pò meglio ciò che so.
Mia "mamma" o per lo meno la donna che mi ha in parte cresciuto non è italiana e nemmeno cattolica, è rumena ed ortodossa. So per certo che lei e mio padre non erano sposati. Io stessa non sono stata battezzata, a dir suo per il mio bene, per far scegliere a me che strada intraprendere.
Lei a quanto mi ha detto è separata ma non divolrziata da un uomo di Firenze, non ha mai chiesto il divorzio per paura di lui (?). Non so esattamente come muovermi nei suoi confronti perchè la sua vita è degna di un sceneggiato, per non parlare della mia! Mi ha sempre detto che nel 1977, quando sono nata io, non c'era l'obbligo di dare entrambi i nomi, padre e madre, e che bastava appunto quello del padre.
Loro due non erano sposati, o almeno questo è ciò che so.
Sto cercando di risalire alla persona che risulta ancora spostata con mia "mamma" ( che non è mio padre , lo dico per non far confusione ) ma onestamente lei me ne ha parlato talmente male che ho quasi paura.. di questo loro matrimonio ne sono sicura perchè ho visto una foto, mentre non ne ho mai viste di lei insieme a mio padre. Che macello, mi sembra di essere una protagonista di Beautiful!!!!!!
Direi che il primo passo è quello del cimitero per mio padre e mia nonna.
Il secondo quale potrà essere ? In ospedale mi possono dire se nel periodo nel quale sono nata c'era ricoverata una donna col nome di mia mamma?

[Borgafr]

Cara Barbara,

certamente credo che in ospedale o in clinica (dipende dove tua madre ti ha messo al mondo) dovrebbe risultare la tua nascita con nome e cognome di tua madre e anche quello dell'ostetrica che ti ha messo al mondo. Se in effetti tua "madre" ti dice che sei nata nel 1977 (non mi sembra molto lontano!) puoi andare in quell'ospedale, ed al giorno della tua nascita dovresti proprio risultare!
Inoltre sapresti che tua "mamma" è veramente tua mamma.

Per la parrocchia è chiaramente sfumata la possibilità, il solo tuo ricorso resta dunque lo stato civile!

Pensavo inoltre che quando sei andata a scuola avrai depositato dei certificati. Forse un giro da quelle parti potrebbe rivelarsi fruttuoso.

Peccato che non hai fatto il servizio militare!!

borgafr

[barbara.delmestre]

Ciao a tutti. Dopo un anno torno a farvi visita.
Ho fatto delle ricerche e non sono state per nulla facili!
Mi han detto che mia mamma nel 1977 non poteva riconoscermi perchè era separata e non divorziata dal precedente uomo. Ora mi chiedo.. dato che nell'estratto di nascita mio papà risultava anch'esso sposato com'è stato possibile che lui invece mi abbia potuto riconoscere?
Vi chiedo arrivata a questo punto che cosa posso fare. A giorni mi dovrebbe un documento da Udine dove c'è scritto il nome della donna con la quale mio padre era sposato, come faccio a risalire a dopo lei oggi possa essere? Vorrei sapere se per caso ha dei figli, sarebbero miei fratellastri!! Inoltre vorrei sapere, come posso sapere a chi ha lasciato l'eredità? Non so nemmeno se ci fosse qualcosa da lasciare, ma anche se fossero due foto le vorrei avere.. Vi prego, aiutatemi!!

[barbara.delmestre]

Ah, tra l'altro hanno difficoltà a trovare la mia cartella clinica nell'ospedale dove sono nata perchè non hanno il nome della mamma. A quell'epoca mettevano la cartella clinica del figlio insieme a quella della madre.. che angoscia ragazzi!

[Giovanna Maria]

Cara Barbara, bentornata e grazie per gli aggiornamenti, anche se, purtroppo per te, sono abbastanza scarsi. Per quanto riguarda il riconoscimento da parte del padre non esistevano vincoli se non l'approvazione da parte della sua eventuale moglie legittima. Mi spiego meglio: se tuo padre quando tu sei nata era già sposato con un'altra donna per riconoscerti ha solo dovuto ottenere il consenso della moglie. Se invece tua madre era sposato con un altro è rimasta anonima. Potrebbe quindi averti affidato al tuo padre legittimo. La storia però mi sembra ancor più ingarbugliata dal fatto che la donna che ti ha allevata non era la moglie legittima di tuo padre, mi pare, ma a sua volta era sposata con un altro personaggio "tenebroso" a suo dire. Potrebbe essere proprio tua madre, scappata dal marito perchè incinta di tuo padre? Per quanto riguarda l'ospedale anche oggi il bambino e la sua cartella clinica rientrano nella cartella e sotto il cognome materno (infatti se vai a trovare qualche amica che partorisce devi chiedere di lei con il nome da signorina!). Tu prova a fare la ricerca al contrario: anzichè cercare una madre vera di cui non sai il nome, con la tua data di nascita prova a cercare il nome della tua attuale presunta madre. Se esso risulterà non potrai più avere dubbi che sia lei tua madre, se invece il suo nome non comparirà nei registri di quel periodo avrai quasi la certezza del contrario: lei non ha probabilmente partorito in quell'ospedale. "Quasi" e "probabilmente" sono d'obbligo poichè come sempre ci può essere un imprevisto che non si è valutato. So ad esempio che in alcuni paesi dell'est la moglie dopo sposata assume il cognome del marito e lo mantiene anche se separata o divorziata quindi verifica bene che il cognome di tua "madre" sia proprio il suo e non quello del primo marito.
Cara Barbara la tua è una vera odissea ma spero riuscirai a venirne a capo!
Un abbraccio
Giovanna

[barbara.delmestre]

Ciao Giovanna, sei stata davvero gentile nel rispondermi. Ho bisogno di chiederti se sei certa del fatto che mio padre per potermi riconoscere ha dovuto avere il consenso della sua attuale moglie. Io ho qualche diritto ?

[fumggo]

carissima barbara leggo solo oggi il tuo mesaggio,
faciamo chiarezza sei nata a... il..... benisimo,
il primo passo e' chiedere l'estratto integrale dell'atto di nascita,e poi chiedere gli allegati all'atto che nel 197 devono esserci per forza di cose,
allegato importantissimo e' il certificato dell'asistenzaal parto fatto dall'ostetrica o dal medico,nel quale e' citata la madre e non il padre oppure vi sara' una postilla.
per il discorso dell'eredita' non posso per motivi di privacy darti dettegli,ma e' un passo molto facile in teoria,
altra cos da fare e' chiedere in ospedale ufficialmente!!! un certificato o una copia della carella clinica.
non mi dilungo oltre ma fami sapere dei tuoi passi e sono a tua disposiione per qualsiasi supporto legale e tecnico,
ho una certa esperienza in casi simili di riconoscimento ed eredita',
scrivi sul forum o anche alla mia casella fumggo
ti lascio anche la mia mail
f.muggeo@alice.it
a presto e non abbandonare la tua ricrca ,e' un tuo diritto e anche un obbligo orale verso di te