Famiglia Franco di Sarone, Caneva, Italia
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Famiglia Franco di Sarone, Caneva, Italia
Sto cercando di trovare ulteriori informazioni sul mio quinto bisnonno Pietro Franco e sua moglie Angela Feltrin. Sembra che io sia bloccato in un brutto posto trovandomi fuori dall'Italia per trovare maggiori opportunità di ricerca.
Pietro e Angela sono elencati nel registro delle nozze del figlio Antonio come Sarone / Caneva. Antonio e sua moglie Domenica Feltrin risiedevano a Sarone, così come il loro figlio Pietro. Il figlio di Pietro, Giacomo, fu il primo a spostarsi dalla zona a Serravalle, a una quindicina di chilometri di distanza. La famiglia vive in questo posto fino a quando il mio bisnonno si trasferì negli Stati Uniti.
Se hai qualche suggerimento su come trovare più documenti, lo apprezzerei molto. So che la famiglia Franco era nella zona di Caneva fino al 1500 da Luigi Luchini nel libro 74n Congres, ma riuscire a mettersi in mezzo quando Antonio nacque tra il 1790 e il 1590 si sta dimostrando molto difficile!
Pietro e Angela sono elencati nel registro delle nozze del figlio Antonio come Sarone / Caneva. Antonio e sua moglie Domenica Feltrin risiedevano a Sarone, così come il loro figlio Pietro. Il figlio di Pietro, Giacomo, fu il primo a spostarsi dalla zona a Serravalle, a una quindicina di chilometri di distanza. La famiglia vive in questo posto fino a quando il mio bisnonno si trasferì negli Stati Uniti.
Se hai qualche suggerimento su come trovare più documenti, lo apprezzerei molto. So che la famiglia Franco era nella zona di Caneva fino al 1500 da Luigi Luchini nel libro 74n Congres, ma riuscire a mettersi in mezzo quando Antonio nacque tra il 1790 e il 1590 si sta dimostrando molto difficile!
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Non è molto chiaro quello che stai cercando esattamente. Puoi controllare almeno le date ("Antonio nacque tra il 1790 e il 1590")?
Quali documenti hai già? Puoi postare i link, per favore?
Quali documenti hai già? Puoi postare i link, per favore?
Emilio Lussu: “Che ne sarebbe della civiltà del mondo, se l’ingiusta violenza si potesse sempre imporre senza resistenza?” Slava Ukraine! תחי ישראל
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Mi dispiace, sto ancora imparando l'italiano, quindi la mia scrittura non è ancora eccezionale! La mia lingua madre è l'inglese ma non ero sicuro che fosse appropriato in questo forum.
Antonio nacque il 7 aprile 1790 a Caneva. Sposò Domenica Feltrin il 24 febbraio 1810 a Caneva. I suoi genitori Pietro Franco e Angela Feltrin sono menzionati nelle informazioni sull'avviso di matrimonio.
Il prossimo record che ho di Caneva sul Francos risale al 1590, ma mi manca tutto dal 1591 al 1789!
Antonio nacque il 7 aprile 1790 a Caneva. Sposò Domenica Feltrin il 24 febbraio 1810 a Caneva. I suoi genitori Pietro Franco e Angela Feltrin sono menzionati nelle informazioni sull'avviso di matrimonio.
Il prossimo record che ho di Caneva sul Francos risale al 1590, ma mi manca tutto dal 1591 al 1789!
- ziadani
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Hai visto gli allegati all'atto del matrimonio tra Antonio e Domenica?
http://dl.antenati.san.beniculturali.it ... 6.jpg.html
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Emilio Lussu: “Che ne sarebbe della civiltà del mondo, se l’ingiusta violenza si potesse sempre imporre senza resistenza?” Slava Ukraine! תחי ישראל
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Dato che l’autrice di questo post, ignora le mie email ma continua a rispondere qui, mi sembra doveroso fare delle precisazioni, pubbliche, a riguardo della sua richiesta.
Questa signora è una mia cliente. A giugno di quest’anno, dopo averle fatto le verifiche del caso (a titolo completamente gratuito), ho iniziato la ricerca in quel di Serravalle (Vittorio Veneto).
Nel giro di nemmeno due ore, con ivi compresa la verifica di eventuali presenze della famiglia, in epoche più remote, ho potuto constatare che questo ceppo dei Franco, era migrato da Sarone e originario di Caneva.
Ad ulteriore titolo di cortesia e data la vicinanza dei luoghi deputati, la signora ha pagato molto meno di quanto preventivatole (stiamo parlando di alcune decine di Euro).
Caneva, con Sarone e Stevenà di Caneva, sono parrocchie che ultimamente hanno risentito di alcuni problemi “logistici”, giusto per usare un eufemismo.
Dopo averle fatto presente il quanto, nei mesi seguenti (quindi da settembre, considerando che ormai eravamo ad agosto), ho avviato dei colloqui con la Curia di Vittorio Veneto, al fine di poter aver accesso ai registri di Caneva ed eventualmente a quelli di Sarone (ove c’è un’altra situazione da definire), per continuare la ricerca, con i dati già acquisiti. ivi compresi gli allegati che riporta "mmogno" nel post precedente.
Il tutto, sempre a titolo gratuito (che non è un atto dovuto, in quanto io sono un genealogista professionista e non un semplice appassionato).
A distanza di meno di quattro mesi, con moderate ma cicliche richieste (da parte del sottoscritto), si è ottenuto che i registri meno recenti di Caneva, vengano depositati a breve, presso l’archivio diocesano, per un tempo non precisato (ma sicuramente utile alla ricerca in questione).
A questo, si aggiunge anche il fatto che la signora ha accettato le clausole di un accordo il quale prevede che ci possa essere la possibilità di non raggiungere tutti gli obiettivi senza la disponibilità delle risorse (ed era questo il caso di Caneva).
A fronte di questo comportamento scorretto, avrei potuto far valere le ragioni di contratto ma non ne vale la pena, per cui l’ho annullato (e con esso anche gli obblighi iscritti). Da questo momento, la signora può farsi aiutare da chi ritiene più opportuno (gratuitamente o meno) e chi l’aiuterà, lo farà nella consapevolezza di quanto riportato.
Walter Santantonio
Questa signora è una mia cliente. A giugno di quest’anno, dopo averle fatto le verifiche del caso (a titolo completamente gratuito), ho iniziato la ricerca in quel di Serravalle (Vittorio Veneto).
Nel giro di nemmeno due ore, con ivi compresa la verifica di eventuali presenze della famiglia, in epoche più remote, ho potuto constatare che questo ceppo dei Franco, era migrato da Sarone e originario di Caneva.
Ad ulteriore titolo di cortesia e data la vicinanza dei luoghi deputati, la signora ha pagato molto meno di quanto preventivatole (stiamo parlando di alcune decine di Euro).
Caneva, con Sarone e Stevenà di Caneva, sono parrocchie che ultimamente hanno risentito di alcuni problemi “logistici”, giusto per usare un eufemismo.
Dopo averle fatto presente il quanto, nei mesi seguenti (quindi da settembre, considerando che ormai eravamo ad agosto), ho avviato dei colloqui con la Curia di Vittorio Veneto, al fine di poter aver accesso ai registri di Caneva ed eventualmente a quelli di Sarone (ove c’è un’altra situazione da definire), per continuare la ricerca, con i dati già acquisiti. ivi compresi gli allegati che riporta "mmogno" nel post precedente.
Il tutto, sempre a titolo gratuito (che non è un atto dovuto, in quanto io sono un genealogista professionista e non un semplice appassionato).
A distanza di meno di quattro mesi, con moderate ma cicliche richieste (da parte del sottoscritto), si è ottenuto che i registri meno recenti di Caneva, vengano depositati a breve, presso l’archivio diocesano, per un tempo non precisato (ma sicuramente utile alla ricerca in questione).
A questo, si aggiunge anche il fatto che la signora ha accettato le clausole di un accordo il quale prevede che ci possa essere la possibilità di non raggiungere tutti gli obiettivi senza la disponibilità delle risorse (ed era questo il caso di Caneva).
A fronte di questo comportamento scorretto, avrei potuto far valere le ragioni di contratto ma non ne vale la pena, per cui l’ho annullato (e con esso anche gli obblighi iscritti). Da questo momento, la signora può farsi aiutare da chi ritiene più opportuno (gratuitamente o meno) e chi l’aiuterà, lo farà nella consapevolezza di quanto riportato.
Walter Santantonio
Ultima modifica di Sandime il lunedì 16 dicembre 2019, 14:55, modificato 1 volta in totale.
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