Se nel corso delle ricerche genealogica avete scoperto che il cognome dei vostri avi non è lo stesso che voi portate, e che esso nel corso dei secoli ha subito delle modificazioni, se desiderate usare ancora il cognome antico è possibile correggerlo con la conseguente rettifica del vostro atto di nascita e matrimonio e quello dei vostri figli minorenni.
Tutto ciò è possibile in base alla legge sullo stato civile emessa con R.D.L. 09.07.1939, numero 1238 al titolo IX articoli 167 e seguenti. Se siete interessati dovete provvedere all’inoltro della domanda al Tribunale nella cui circoscrizione si trova l’ufficio dello stato civile, nei registri del quale è inserito o si darebbe dovuto inserire l’atto da rettificare.
La domanda di rettifica va accompagnata da una copia integrale dell’atto che si vuole rettificare, rilasciata dall’ufficiale dello stato civile, e dal certificato corrispondente del cancelliere del Tribunale.
Sulla domanda di rettificazione il Tribunale. Sentito il Pubblico Ministero, provvede in camera di consiglio con sentenza.
Il Tribunale prima di provvedere può richiedere la comparizione degli interessati e richiedere, ove è il caso, il parere del giudice tutelare.
Quando la sentenza passa in giudicata l’ufficiale di stato civile appone a margine degli atti la rettifica ottenuta...
Qualcuno è interessato? Vi si accende una lampadina?
