... sarà bene che lo faccia munito di bolletta di sanità?
Faccio mettere un timbro dal medico?
Sotto la voce barba, che non ho, metto "baffi" o me la faccio crescere?
La barba no, punge
Però......elargisci doni (traduzioni), ti devi spostare in questo periodo, d'età d'anni..
Allora la barba si
Che Babbo Natale saresti!
@ zia, come dice la bolletta, la città è libera dalla peste, almeno per ora. Piuttosto ti segnalo che a Torino 2 donne, nel 1335, contrassero la lebbra. Sta atenta.
@ sanmarcello: d'età d'anni 69, statura once 43,8 - niente barba. Babbo Natale è una montatura ma, se esiste mi sta antipatico. W Gesù bambino.
campi di descrizione accuratissimi.
e molto utile l'indicazione della gratuità di detto cedolino...
e, soprattutto, w w sant'eusebio, protettore dell'anima miaaaaaa
Luca (1987)< Mauro (1955)< Mario (1928)< Giuseppe (1893)< Antonio (1858)< Pietro (1820)< Antonio (1774)< Francesco (1744)< Antonio (1707)< Giovanni Battista (1680)< Francesco (1645 c.)< Antonio (1602 c.)< Giovanni (ante 1563) < Giacomo (ante 1529)
bigtortolo ha scritto:@ zia, come dice la bolletta, la città è libera dalla peste, almeno per ora. Piuttosto ti segnalo che a Torino 2 donne, nel 1335, contrassero la lebbra. Sta atenta.
Oggi no perché è domenica. Domani chiamo l'Ufficio di Igiene e mi informo meglio su 'sta storia della lebbra. Intanto resto barricata in casa.
Grazie Big.
A proposito di peste, lebbra, colera, influenza e compagnia bella (?), avete libri sulle varie epidemie in Italia tra '500 e '900 da consigliare?
Ho visto ma non letto questi:
Eugenia Tognotti, Il mostro asiatico. Storia del colera in Italia, Editori Laterza, Bari 2000
E. Tognotti, Per una storia della malaria in Italia. Il caso della Sardegna
La peste nella storia: epidemie, morbi e contagio dall'antichità all'età contemporanea, di William Hardy McNeill
Qualcosa si trova, cercando nei siti di vendita on line.
Molto interessante, ma che tratta non solo di epidemie:
"Strutture familiari, epidemie, migrazioni nell'Italia medievale" (curatori Comba, Piccinini, Pinto- edizioni scientifiche italiane).
Poi 2 libri di Cipolla, dei quali posseggo "Miasmi e umori".
Interessante è il testo di Folgheraiter Alberto - La collera di Dio. Storia dell'epidemia di colera nel Trentino dell'Ottocento.
Forse il testo lo puoi trovare anche in biblioteca del comune.
Riguarda solo il Trentino.
Nel Trentino vi furono due epidemie di colera una nel 1836 ed una nel 1855. Ad esempio nel paese di Tenna (Trento) la epidemia di colera inizio il 27 giugno 1855 e terminò il 14 settembre dello stesso anno. I morti furono 31 (Tenna aveva allora una popolazione di 800 abitanti) : la più giovane vittima aveva 8 mesi, il più anziano 76 anni; 14 erano donne e 17 gli uomini. Ho trovato questi dati cercando i miei ascendenti paterni, nel libro dei morti (1819 - 1890).
Nel sito Internet (in costruzione) "Dario Roat storia della mia famiglia" ho anche accennato alla Peste Nera e alla Spagnola.
Dario Roat