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Definizione grado di parentela
Inviato: venerdì 9 settembre 2016, 16:51
da SettimoLustro
Buongiorno a tutti.
Negli atti di morte n.6 e n.10 del 1806 del comune di Mocogno, provincia di Modena, trovo in entrambi i casi Orsini Andrea come
"parente in terzo grado del defunto". A quale legame di parentela si fa riferimento?
Grazie
http://www.antenati.san.beniculturali.i ... 2.jpg.html
Inviato: venerdì 9 settembre 2016, 17:05
da pamelafenoglio
il piu giovane dei due potrebbe essere il figlio di un cugino.
il figlio di mio cugino di primo grado è mio cugino di secondo grado. Mio figlio e il figlio di mio cugino primo sono cugini di terzo grado
Inviato: venerdì 9 settembre 2016, 17:26
da SimoneL
Potrebbe essere lo zio? Nelle sezioni speciali è spiegato che per calcolare il grado di parentela che abbiamo con una persona dobbiamo vedere quante persone collegano questa con noi, senza contare la persona da cui partiamo e otterremo il grado. quindi Andrea Orsini non si conta, il padre di Andrea 1°, il fratello di Andrea 2°, il nipote di Andrea 3°: 3° grado in linea collaterale, zio e nipote.
http://www.tuttogenealogia.it/modules.p ... d=3&page=1
Inoltre il 3° grado in linea retta si ha con i bisnonni (non con i nonni), dunque dubito fortemente che Andrea Orsini potesse essere bisnonno a soli 50 anni.
Inviato: venerdì 9 settembre 2016, 18:16
da SettimoLustro
Grazie a tutti!
Penso che la soluzione più plausibile sia lo zio (fratello del padre del defunto).
Inviato: sabato 10 settembre 2016, 9:23
da roccozepin96
Secondo i ricordi che mi restano dei miei studi di diritto, per contare i gradi di parentela bisogna sempre risalire all'antenato comune.
Esempio:
Io e mio padre siamo parenti di primo grado;
Io e mio nonno siamo parenti di secondo grado;
Io e mio figlio siamo parenti di primo grado;
Io e mio nipote (figlio di mio figlio) siamo parenti di secondo grado;
Io e mio fratello, al contrario di ciò che si potrebbe pensare, non siamo parenti di primo grado, ma di secondo, in quanto bisogna risalire all'antenato comune, cioè nostro padre.
Io e mio cugino siamo parenti di quarto grado, in quanto bisogna compiere i seguenti passaggi:
Io --> mio papà --> mio nonno --> mio zio --> mio cugino.
Questo differisce dall'opinione comune, in quanto si usa sempre l'espressione "cugini di primo grado".
Spero di essere stato di aiuto.
Buona giornata!
Inviato: sabato 10 settembre 2016, 9:29
da roccozepin96
Per amore dell'argomento, inserisco l'art. 76 del Codice Civile, riguardante appunto il computo dei gradi.
"Nella linea retta si computano altrettanti gradi quante sono le generazioni, escluso lo stipite.
Nella linea collaterale i gradi si computano dalle generazioni, salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all'altro parente, sempre restando escluso lo stipite."