Lo so già da me, l'immagine è orribile! Non saprei spiegare come è successo, anche la tecnologia mi si rivolta contro.
In ogni caso aiutatemi se potere, non ci ho capito quasi niente!
Il 7 febbraio 1773 Giovanni Battista Franco fu Michele, della città di Carmagnola, vedovo di Maria Giovanna Martinengo, sposa Teresa Margherita Trucchi fu Domenico, vedova di Bartolomeo Gullino
ziadani ha scritto:Età niente? Paura di consumare carta e inchiostro? 'Sti parroci!
In realtà in questo caso non è colpa dei parroci. Negli atti di matrimonio ecclesiastici io non ho mai trovato l'età degli sposi, inoltre un paio di volte nei primi fogli ho trovato il "facsimile", ossia le indicazioni di come scrivere l'atto e non è mai prescritto di indicare l'età. Quindi era così la norma.
Domani andrò nuovamente in Parrocchia a Caramagna Piemonte. Non credo di dover andare anche a Carmagnola. Se ti interessa, una mia sestavola (si dirà così?) si chiamava Paola Bonino. Era nata nel 1745 circa e nel 1811 viveva a Moretta (CN), comune molto vicino a Carmagnola. Bonino è un cognome piuttosto comune qui da noi.
Aggiorno subito il mio elenco. Anche Lucrezia è nata a Caramagna?
Spero nella comprensione del Signor Giovanni (assistente parrocchiale) che cercherò di comprare con una bottiglia di Sauternes, acquistata appositamente durante un mio breve soggiorno-studio in Francia, per migliorare la padronanza dell'idioma.
Questione di 15/20 anni e MdeChamfort1 si ritroverà senza traduzioni da fare!
LivioMoreno ha scritto:Io ho un avo, Luigi Olivero, nato a Caramagna Piemonte nel 1797, sposato con Lucrezia Perlino, nata nel 1798. Se trovi qualcosa...
Detto fatto. A Caramagna Piemonte ho trovato l'atto di battesimo di Lucrezia Maria Perlino. Quello del marito ancora no, ma quando tornerò a settembre controllerò meglio.